Tra sogno e realtà: Federico

martedì 8 settembre 2009

Federico

Questa è la mia ultima fatica artistica (si fa per dire): è il ritratto di mio figlio Federico. Una tela macro (80x80 cm) dipinta ad acrilico e olio.

5 commenti:

gianlucio ha detto...: Ciao Nadia, ma dove eri finita? bello il ritratto di tuo figlio lo intitolerei "riflessioni".
Ci sentiamo ciao; 9 settembre 2009 alle ore 07:41
Mariano Bellarosa ha detto...: Ciao Nadia,è veramente fantastico, brava! è lui,la sua faccia, i suoi occhi, ma la cosa che hai colto è la sua anima, la sua anima hip hop......brava Nadia, bravissima artista e grandissima mamma.
un abbraccio; 9 settembre 2009 alle ore 11:21
Arianna ha detto...: Bentornata!! Originale questo ritratto, col motivo a rettangoli e il sapore vagamente hip hop...ciao, Arianna; 10 settembre 2009 alle ore 09:02
Donnachenina blog ha detto...: Ciao Nadia...eccomi finalmenmte da te...lascio qui il mio commento su questa tua opera...che ti avrà fatto lavorare non poco...complimenti!|
Complimenti per la tua bravura nel dipinto e anche per la bella faccia che ha tuo figlio, davvero un bel ragazzo.
Spero di farmi viva ancora presto e intanto un caro saluto e una buona domenica...ciao cara Nadia
Franca; 13 settembre 2009 alle ore 05:37
Domenico ha detto...: Sempre prolifica, tuo figlio è un capolavoro...mi trovo al nord momentaneamente a lavorare (almeno un anno), a Bergamo, se ci sarà modo, dato che inizierò a dipingere le emozioni che mi susciterà questa bella città, visto che siamo vicini, potresti coinvolgermi in qualche iniziativa..ci spero. Domenico; 17 settembre 2009 alle ore 10:19

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mia madre Paula Ljudmilla Arcon

Oggi il cielo era dell'azzurro dei tuoi occhi. Oggi i tuoi occhi mi guardavano. Quegli stessi occhi che da bambina ho tante volte cercato, che sapevano dire senza che tu parlassi, che capivano senza che tu chiedessi, che talvolta mi hanno rimproverata, ma che non mi hanno mai abbandonata. Nemmeno quando li ho fatti piangere, nemmeno quando li ho cacciati via, nemmeno quando eri gravemente malata, sfinita, nemmeno quando sapevi che stavi per morire. Oggi i tuoi occhi mi guardavano da lassù e ti ho sentita vicina madre mia.

Maternità

La gioia che ogni giorno mi dai, è grande grande, quanto tu non sai. Il fatto che tu esista e che sia mio, è il dono più prezioso che mi abbia fatto Dio. Tu sei per me come un sole radioso che mi riscalda e mi da vita; senza di te penso proprio che sarebbe per me finita. Nei tuoi grandi occhi neri vedo vallate immense e sconfinate praterie, vedo le tue speranze, e di riflesso vedo le mie. E credo, credo in un mondo migliore, ogni giorno di più, ad ogni scader delle ore. Per questo spesso mi sorprendi a fissarti e mi chiedi perchè: perchè come un girasole io mi rivolgo al mio radioso sole.

La piccola grande famiglia ASDA

Nel 2002, dopo che le circostanze della vita mi avevano permesso di dedicarmi alla pittura con continuità, sono entrata a far parte dell'ASSOCIAZIONE SAN DONATO ARTE (ASDA), che incorpora una trentina di pittori semi-professionisti del sud-est milanese. Siamo una piccola grande famiglia i cui componenti (dai 20 agli 80 anni) sono affrattellati dalla medesima grande passione: l'amore per l'arte. Un aspetto molto bello di questa associazione che voglio evidenziare è il rapporto che esiste fra i soci, direi quasi fraterno e - cosa molto rara nell'arte - direi che è esente da rivalità.

mostra collettiva "il cerchio"

Dal 20 Settembre al 2 Ottobre 2008 a Cascina Roma in San Donato Milanese, si è tenuta la consueta mostra collettiva annuale dei soci ASDA che quest'anno ha avuto come tema "il cerchio". Gli incrollabili artisti ASDA hanno deciso di cercare nei limiti del possibile di non proporre esclusivamente quadri che rappresentino il cerchio solamente come semplice riproduzione grafica della storica forma geometrica, ma di dare al cerchio significati più profondi o quanto meno di provare ad ideare soluzioni rappresentative inedite e differenziate. Il risultato è stato eccellente e, una volta allestita, la mostra si è rivelata veramente bella e interessante. Eccomi nella foto col presidente dell'ASDA, il sig. Adolfo Sivori, accanto a due dei lavori che ho presentato.