giovedì 5 febbraio 2009

Le maschere




Chi ha avuto la pazienza di visionare tutto il mio lungo blog, avrà notato che i miei soggetti sono molto vari e anche le maschere a un certo punto del mio percorso artistico hanno polarizzato la mia attenzione. Visto che circolano di già le chiacchiere e i tortelli, vi presento tre miei quadri sulle maschere: "Carnevale a Venezia", "Arlecchino pensoso" (un pò amletico in verità) e il mio romantico "Pierrot musicante"

2 commenti:

lasettimaonda ha detto...

Cara Nadia,
grazie pr il tuo passaggio nel mio blog.
Ho letto il tuo commento a proposito di Eluana.
Sono del tutto concorde che dovremmo renderci conto che l'unica certezza che abbiamo è la morte.
Meglio tardi, buona ed indolore, ma sempre di fine si tratta.
Odiata, scansata, ma pu sempre i, ad aspettarci.
E' inutile che ti manifesti il mio parere sull'accanimento che in molti dimostrani confronti di questi poveri corpi, gusci svuotati, che anche qualora si svegliassero, cosa che nel caso sopra citato è praticamente impossibile, sarebbero poco più che vegetali.
Qual è il senso di tutto ciò?
Ricordo che tanti anni fà, una mia conoscente aveva appena perso la figlia 30enne malata di AIDS e con un conseguente patologia cerebrale che l'avea resa un povero corpo inerme da svariati mesi, e diceva che a lei sarebbe bastato averla ancora li.
Incosciente, da lavare, nutrire, medicare ogni giorno.....ma li.
Penso che sia comprensibile ma estremamente egoista.
Io preferisco cullare un ricordo, un sentimento, non un povero corpo martoriato dalla sofferenza.
Che altro posso aggiungere.....io ho scritto le mie volontà, così che quando succederà, se succederà così, non sia costretta a subire una vita indegna di essere vissuta, per me e per chi mi sta intorno, aspetto che tutto ciò diventi legge e speriamo che lo diventi, ma col Vaticano in casa c'è poco da sperare, per rendere legale tale documento.
Sai, vivendo da 6 anni in sedia a rotelle, sò cosa significa fare fatica, non mi lamento, sono contenta lo stesso,vivo e faccio tutto ciò che posso, ma forse nei confronti dell'handicap ho un pò più esperienza di hi non ha dovuto affrontare questa difficoltà.
Per questo sostengo....si alla vita, ma fino ad un certo punto.
Piergiorgio Welby docet.
Complimenti per la tua pittura.....sei davvero brava!
Anche mia mamma ogni tanto si diletta con tele e pennelli io invece sono del tutto negata!!
Datemi uno strumento musicale, un foglio su cui scrivere o un piatto da creare, ma non sò tenere una matita in mano!
Spero di risentirti presto.Syl

lasettimaonda ha detto...

Ritorno.
Si, scusa ma prima homdovutto correr fuori in giardino perche i cani facevano un casino infernale.
Non toccato l'argomento della modalità della morte di Eluana.
Io, come te e penso molti altri, penso al polverone sollevato dalla morte di Terry Schiavo, credo che la sospensione della nutrizione e dell'idratazione faccia un pò impressione.
Io sono più propensa al suicidio assistito, peraltro legale in Svizzera, in Olanda ed in altri paesi, ma da noi è visto come un omicidio e non si può fare.
Hai visto il film: Il Mare Dentro?
Tristissimo, ma molto bello e tratta proprio di questo argomento.
Ed anche il più conosciuto Million Dollar Baby.....credo che sia un grande gesto d'amore.
Estremo e devastante, ma amore.
Ti aiuguro un buon fine settimana.Syl